Quando scende la sera, le strade diventano silenziose e gli ingressi poco illuminati: proprio dove l’occhio umano fatica, una telecamera a infrarossi continua a vedere. Per comprendere il valore di questo dispositivo, serve sapere cosa chiedere al dispositivo giusto e come valutare ciò che verrà installato a protezione di casa, ufficio o attività commerciale. Vediamo i motivi per scegliere l’infrarosso, i criteri per orientarsi, il metodo per scegliere la migliore soluzione per le proprie esigenze.
Come funziona la visione a infrarossi
La luce visibile è una porzione ristretta di ciò che è possibile percepire. Oltre quel confine si trovano gli infrarossi, radiazioni che gli occhi non colgono, ma che un sensore adeguato trasforma in immagini in bianco e nero chiare anche al buio.
Intorno all’ottica sono presenti piccoli emettitori che “illuminano” la scena con luce non percepibile dalle persone. Il risultato, quando il sole è tramontato o quando l’area resta priva di illuminazione, è una visione leggibile, con volti, oggetti e profili ben definiti.
Perché scegliere le telecamere a infrarossi
Di giorno molte videocamere lavorano bene, ma di notte cambia tutto. Con l’infrarosso, i vari elementi rimangono perfettamente sotto controllo. Una telecamera che vede al buio consente di riconoscere figure e movimenti senza dover installare fari e migliora la qualità delle registrazioni in scenari reali, non in condizioni ideali di luce.
Qualità dell’immagine: risoluzione, lente, sensore
La risoluzione elevata fa comodo, purché sia supportata da una lente pulita e da un sensore efficiente. Più pixel, infatti, non vuol dire automaticamente una scena leggibile. Contano la nitidezza al centro e ai bordi, l’assenza di distorsioni eccessive e la fedeltà dei contorni in bianco e nero, perché di notte si gioca su pochi dettagli la differenza tra un sospetto indistinto e una persona riconoscibile.
Come riconoscere la migliore per il proprio caso
La migliore telecamera a infrarossi è quella che, nel punto esatto in cui verrà installata, restituisce volti leggibili e soggetti nitidi durante tutta la notte, senza ombre. Raggiunge questo risultato grazie a tre elementi: portata adeguata, illuminazione IR uniforme, sensore sensibile in bassa luce.
Se a questi elementi si aggiungono la lente pulita, la posizione corretta, un archivio protetto e aggiornamenti periodici, allora il sistema scelto darà vere garanzie di controllo nelle ore in cui vedere ciò che accade diventa difficile.


Robert
"che differenza c'è fra okkio e superokkio? e i vari tipi di sensore? "
raffaele
"Salve, in che modo avviene la trasmissione delle immagini registrate in streaming ..."
viola
"Io ho letto che l'NVR avrebbe superato il DvR, è vero? se si ..."
oreste
"Full D1 vuol dire che tutti i canali del DVR nella registrazione hanno ..."
gregorio
"é un vantaggio assoluto, questa funzione ti dà molto di più in termini ..."