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Category: software intelligenti antifurto (Page 1 of 3)

I software migliori per la videosorveglianza

Videosorvegliare sì, ma qual è il modo migliore? Tenendo sempre ben presente i limiti imposti dalla legge e dal Garante della Privacy, dobbiamo sapere che un buon sistema di videosorveglianza non prevede solo l’installazione di telecamere IP. Per soddisfare pienamente le nostre richieste ed esigenze riguardo la sicurezza, spesso si rivela necessario procurarsi software appositamente progettati per tutelarci.

Sentry Vision

Se utilizzate Windows, vi consigliamo uno dei programmi più semplici, Sentry Vision. Utilizzando questo programma appositamente progetto per Windows, potrete trasformare la webcam del vostro computer in un vero e proprio sistema di videosorveglianza completo ed efficiente. Inoltre, Sentry Vision è un programma in grado di riconoscere i movimenti di eventuali intrusi ed inviare SMS o e-mail. Riesce persino a registrare file audio. Installando questo programma, potrete caricare in rete le immagini registrate, in modo da poterle visualizzare anche da remoto. Infine, funziona in modalità nascosta e si avvia in modo automatico all’accensione del PC.

UGOlgo

Al contrario, UGOlog non richiede neppure un’installazione sul proprio computer. Così come Sentry Vision, anche UGOlgo utilizza la webcam (o una telecamera connessa al PC) per rilevare i movimenti presenti nell’ambiente circostante. Utilizzando un normale browser, potrete visualizzare le immagini ed invia avvisi nel caso in cui registri intrusioni. Il grande vantaggio di questo software è che è semplice da usare e si configura attraverso pochi passaggi. La sua versione free permette di usare non più di una telecamera e fornisce circa 50 MB di storage (la cronologia delle riprese è fissata di default a 14 giorni). Potrete, però, estendere a piacimento le sue prestazioni, acquistando i diversi pacchetti.

iSpy

Il più completo, ma anche il più complesso da configurare, è certamente iSpy, un software per la videosorveglianza open source. Questo software permette l’impiego, nel nostro sistema di videosorveglianza, di webcam, telecamere IP e microfoni collegati al computer per realizzare un sistema completo. Installando iSpy, si possono controllare, da remoto, tutte le telecamere installate in casa o nel proprio ufficio. In caso si verificassero delle intrusioni, il programma invia avvisi ed e-mail, mentre le immagini possono essere visualizzate su You Tube in modalità privata. Come abbiamo già detto, è certamente il software più complesso. Richiede, infatti, una certa dimestichezza con i programmi di videosorveglianza.

Prog’s WebCamSpy

Se, invece, quello che cercate è la semplicità e l’economicità, quello che fa per voi è Prog’s WebCamSpy, un programma gratuito che permette di creare un semplicissimo sistema di videosorveglianza. Questo software è compatibile con il sistema operativo Windows. La sua principale qualità è quella di utilizzare pochissime risorse di sistema: infatti, il software non registra video, ma scatta delle foto di ciò che accadde nei dintorni del proprio personal computer. Le sue modalità principali sono quattro: la standard, che prevede lo scatto di una sola foto; lo scatto continuo; lo scatto in sequenza; lo scatto a intervalli di tempo regolari, secondo l’impostazioe dell’utente.

Move Action

Infine, concludiamo citando Move Action, un il software per la videosorveglianza open source. Le immagini che cattura vengono salvate in un file JPEG, mentre i suoni in un file WAV, all’interno della memoria del PC o in un device esterno. Move Action riesce paragonare l’immagine registrata con quella precedente.

Tv come monitor per videosorveglianza

Quanto spesso sentiamo storie di ladri che introducono nelle case rubando di tutto? Ad oggi esistono dei veri e propri professionisti che, come ombre, sono capaci di introdursi nelle nostre case. Proprio per questo il mercato tecnologico, ha sentito l’esigenza di mettere sul mercato un sistema di sicurezza. Così sono nate le tv come monitor per la videosorveglianza.

Cosa sono?
Spesso non tutti hanno la possibilità economica, di installare un sistema di sorveglianza professionale. E’ proprio questo il vantaggio , la possibilità con i monitor per la sorveglianza, di avere un sistema di videosorveglianza fai da te e semplice da utilizzare.
I monitor per la videosorveglianza, sono semplici monitor tv, che collegati ad una rete di telecamere e registratori, sono capaci di sorvegliare una specifica area. Vogliamo sorvegliare il nostro giardino? Basta installare delle telecamere agli angoli delle pareti, collegarle al monitor e il gioco è fatto!
Le tv come monitor per la videosorveglianza, sono semplicissimi da utilizzare, con estrema facilità e semplice istruzioni, si può collegare la telecamera al registratore e avere in anteprima sullo schermo dell’area a rischio. Esistono tantissimi kit, che permettono con facili mosse, di affacciarci al mondo della video sorveglianza fai da te.

Perchè utilizzare proprio una tv come monitor per la videosorveglianza?
Spesso questi tipi di apparecchi, vengono utilizzati per difendere l’ambiente dai ladruncoli. Ambienti che sicuramente sono ad alto rischio, di conseguenza si necessita di controllare più “stanze” contemporaneamente. Spesso nei monitor per la videosorveglianza classici, essendo di piccole dimensioni, non danno la possibilità di avere immagini chiare e tempestive. Ciò non accade con le tv utilizzate come monitor per la video sorveglianza, esse sono più grandi, e grazie ad un apposita modifica, riescono contemporanemante a dividersi in più schermi, così da avere tutto sotto controllo.
Con le nuove tecnologie, infatti, LCD o LED, la qualità video è più alta, capace di trasmettere anche video in HD generati dalle videocamere di sicurezza. Inoltre le immagini sono più nitide e funzionali, così da rendere molto più semplice l’identificazione del possibile ladro.

Modelli fai da te.
Il mercato, ha messo a disposizione dei kit, che si occupino della installazione di un sistema di videosorveglianza fai da te. Questo perchè molti preferiscono montare automaticamente questo sistema, per adattarlo come meglio alle proprie esigenze. Quasi tutti i kit base, sono composti da quattro telecamere, ad alta definizione, capaci di fornire delle ottime immagini. Quasi sempre le telecamere e i registratori sono collegati ad un router che permette di rivedere le immagini, quando ne necessitiamo. Il monitor, spesso gode di un hard disk integrato, capace di contenere tutte le immagini registrate e di analizzarle quando vogliamo.Di solito nei kit, viene anche venduto un ottimo manuale d’istruzione, che spiega minuziosamente il semplice iter per installare questo fantastico sistema di videosorveglianza.

Kit videosorveglianza

La videosorveglianza è una pratica che si sta diffondendo sempre di più all’inetrno delle nostre case, dei nostri uffici, delle nostre attività, ma anche all’esterno di esse. Con lo svilupparsi ed il progredire di queste tecnologie, è aumentata anche la maneggevolezza delle stesse, ed ormai è consuetudine il poter provvedere da sé all’individuazione, all’installazione e al monitoraggio di queste apparecchiature, sempre più facilmente reperibili e sempre più semplici da configurare autonomamente, senza doversi affidare ad altri soggetti e risparmiando così molto tempo e molti soldi.

Un grande distinguo va fatto, innanzitutto, nel parlare di ognuno dei due grandi usi che si fanno di questi kit. Abbiamo infatti i kit per interno, e i kit per esterno. Andiamo dunque a vedere le analogie e le differenze.

I KIT PER ESTERNO – Per la sicurezza degli ambienti esterni vi sono kit wi-fi altamente performanti, capaci di essere controllati in remoto e collocabili facilmente in ogni punto. Occorrerà semplicemente il modem di casa, connettendo la presa ethernet del centralino delle videocamere all’apparecchio wi-fi. Da lì, tramite l’indirizzo IP che è associato univocamente ad ogni telecamera, si potrà collegare il nostro dispositivo ad essa digitandolo nel browser, e prendendo qualche accorgimento. Metodi alternativi consentono di monitorare il tutto via software, oppure tramite degli schermi che hanno il vantaggio di configurarsi autonomamente e collegarsi con estrema facilità all’impianto, ma che non possono essere portati dietro qualora dovessimo allontanarci troppo dalla nostra abitazione: in questa eventualità i due sistemi prima elencati risultano essere di maggiore efficacia ai fini della sicurezza. Diversi sono i prezzi, e diverse le qualità delle immagini fornite. Importante è anche la possibilità di avere infrarossi per la visione notturna, o di associare le videocamere stesse a dei faretti con rilevatore laser di movimento, per una visione meno limitata e più chiara.

I KIT PER INTERNO – Per interno le dotazioni sono soprattutto di microcamere, associate ad un registratore per acquisire e memorizzare le immagini. È possibile anche avere un supporto software come per le loro sorelle da esterno, così da monitorare costantemente la situazione all’interno della nostra abitazione. Queste microcamere risultano comunque molto indiscrete, facilmente nascondibili e camuffabili per non destare sospetti e cercare di cogliere in flagrante (per quanto non siano mai situazioni piacevoli per nessuno, ma prevenire è meglio che curare) eventuali malintenzionati. La risoluzione è fondamentale anche in questo caso, perché più saranno chiare le immagini, meglio sarà chiara anche la situazione.

La scelta deve essere compiuta in maniera oculata, per evitare abbagli, ed è preferibile, nonostante si voglia fare il tutto con autonomia, scegliere prodotti con una buona assistenza per il cliente.

Hard disk per la videosorveglianza serie purple western digital

Western Digital produce una linea di hard disk studiata apposta per la videosorveglianza. Si tratta di prodotti capaci di supportare registrazioni 24 ore su 24 ininterrottamente e che assicurano una perdita di fotogrammi ridotta al minimo. Questo è possibile grazie alla tecnologia Allframe che Western Digital ha deciso di adottare. Questo sistema Infatti è in grado di limitare le interruzioni in fase di registrazione che sono la causa principale della perdita di dati importanti. L’hard disk per videosorveglianza Western Digital della linea Purple per questo motivo è uno tra i più sicuri del mercato. Possono inoltre gestire senza difficoltà il segnale video in alta definizione proveniente da ben 64 telecamere senza surriscaldarsi, per questo sono perfetti per essere inseriti in ambienti domestici, ma anche in aziende di piccole e medie dimensioni. L’aspetto della temperatura di lavoro è troppo spesso sottovalutato, ma merita in realtà un’analisi accurata, perché è la discriminante che permette a un hard disk di svolgere il proprio compito senza intoppi. Mentre un disco rigido standard può lavorare con temperature interne comprese tra i 5 e i 50 gradi, gli hard disk che nascono per sistemi di sorveglianza devono avere a disposizione un range più ampio. Western Digital con la sua linea Purple assicura il perfetto funzionamento con temperature comprese tra 0 e 65 gradi.
Bisogna evidenziare inoltre il basso consumo energetico dell’hard disk Western Digital linea Purple che diventa una caratteristica indispensabile negli ambienti di videosorveglianza dove si lavora ininterrottamente a temperature molto elevate.
Un altro valore interessante da tenere in considerazione quando si acquista un hard disk da adibire alla videosorveglianza è la durata che di norma viene espressa in ore. Se un disco rigido classico ha un’aspettativa di vita media di 100000 ore, Western Digital garantisce che gli hard disk della linea Purple possono arrivare tranquillamente a 1200000 ore. Non c’è bisogno di spiegare il vantaggio che porta un prodotto con questa caratteristica. Inoltre la tecnologia Intelliseek che agisce sulle vibrazioni del dispositivo è in grado di ridurre in maniera drastica il rumore ambientale che di norma viene prodotto dagli hard disk in funzione.
Gli hard disk della linea Purple della Western Digital possono essere inseriti in ambienti di videosorveglianza di ultima generazione, ma non danno problemi di compatibilità nemmeno con sistemi datati. Possono trovare alloggiamento tranquillamente in tutti i case e essere montati con estrema facilità anche da utenti poco esperti. Si trovano in vendita con capacità da 1 TB fino a 10 TB e offrono una garanzia di 3 anni.

Videosorveglianza lenti ed obiettivi cctv

Il nostro kit di montaggio per video di sorveglianza è completo di otto telecamere Full HD 1080 P HDMI, un DVR con un disco rigido di 1000 Gb facilmente installabile all’interno della vostra abitazione. Inoltre, incluso nell’imballaggio è presente un cavo BNC di 18 mt, n° 3 alimentatori di 12 v cad., n° 1 telecomando , un mouse , un monitor in bianco e nero di 15 pollici lcd ed il manuale di istruzioni in italiano. Il nostro prodotto è facile da montare anche per il cliente meno esperto. Noi offriamo dei prodotti di qualità ed affidabilità ai più alti livelli, che insieme alla facilità di installazione e alle performance molto alte fanno della tecnologia applicata ai nostri prodotti il top del settore. Vi chiederete….” ma quanto mi viene a costare il kit? Perché qualità va di pari passo con i prezzi più alti…” noi possiamo assicurare la clientela che il prezzo dei nostri kit di video sorveglianza sono i più competitivi del settore. Perciò, con un prezzo giusto potrete avere la vostra abitazione sempre a portata di un click. Si, avete capito bene, a portata di un click, perché potrete tenere sempre e dovunque sotto controrllo il vostro immobile e le cose care che custodisce. Infatti grazie al collegamento Internet vi potrete collegare con il vostro smartphone ovunque voi siate. Quindi, pratico , innovativo, sicuro e soprattutto facile da installare da chiunque. I nostri kit di videosorveglianza sono i primi in classifica nelle vendite di tutti i più grandi negozi di elettronica. Grazie alle 8 telecamere complete di led per l’illuminazione notturna e per l’alta qualità delle immagini sono l’ideale anche una videosorveglianza nutturna. Inoltre i nostri kit di videosorveglianza possono essere integrati con allarme collegato in tempo reale con le forze dell’ordine. Il DVR presente nella confezione è facile da installare e collegare con tutti gli altri componenti del kit. Il suo telecomando, semplice e pratico è uno degli elementi indispensabile per vedere e rivedere i filmati contenuti nel disco rigido di ben 1000 Gb sul vostro monitor di quindici pollici lcd presente anch’esso nella confezione.A costo di essere ripetitivo, kit di videosorveglianza facile da installare anche da chi non è pratico di elettronica, prezzo competitivo e l’alta qualità dei componenti inclusi nella confezione, fanno di questo articolo il più venduto nel nostro Paese. Consigliato al cento per cento a tutti i patiti del fai da te. Non c’è bisogno di chiamare professionisti del settore e farsi scucire dei soldini per l’installazione di tutti i componenti contenuti all’interno della confezione. Bastano solo un paio di ore vostro tempo libero ed il circuito di videosorveglianza sarà pronto a fare il suo lavoro. Cioè proteggere i vostri cari quando siete fuori per lavoro, le vostre cose, tanto faticosamente acquistate. Detto questo, amici patiti del fai da te, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo blog sui lavori del fai da te con tanti consigli utili. Ciao a presto.

Telecamere videosorveglianza fai da te

Oggi parliamo di un argomento caro a molti: la sicurezza all’interno delle vostre abitazioni. Chi di voi non ha mai desiderato sentirsi protetto o semplicemente poter tenere sotto controllo la propria casa quando non era in prossimità di essa? Bene, nello specifico parleremo dei sistemi di sorveglianza. Cosa sono? Si tratta di quelle misure che consentono di monitorare a distanza un luogo attraverso l’utilizzo di telecamere. Questa banale definizione già starà proiettando la vostra mente ad un investimento dispendioso, istallazioni di professionisti, strumenti complicatissimi da utilizzare e così via. Resettate tutto! Oggi è possibile realizzare un efficace sistema di videosorveglianza per la vostra casa totalmente fai da te. Come? Lo scopriremo insieme. Il primo passo per capire cosa fare è individuare la zona (o anche il bene) che desiderate controllare. Fatto? Perfetto! Questo step, anche se sembra banale, è fondamentale perché sarà in base alla zona da sorvegliare che deciderete la videocamera da acquistare.

Ecco che passiamo al secondo step: l’acquisto della videocamera. Esistono diverse tipologie con diverse funzioni e non dovete fare altro che scegliere quella che meglio si adatta alle vostre esigenze. Tendenzialmente potremmo classificare le videocamere in fisse, motorizzate, per esterni e per interni.

Una volta scelta la videocamera che fa al caso vostro, bisognerà collegarla al router domestico. Ecco il terzo passaggio. Attraverso dei cavi dovrete collegare il vostro nuovo acquisto al vostro router domestico, se siete più fortunati e disponete di un router wireless, questo processo, di per se’ semplicissimo, diventerà ancora più semplice visto che non dovrete fare altro che connettere la videocamera al vostro router come un qualsiasi altro dispositivo. Per l’installazione della telecamera basterà seguire semplicemente le istruzioni per regolare il tipo di ripresa, gli orari in cui deve essere in funzione e la qualità del video.

Nel momento in cui la telecamera è stata connessa al router di casa e di conseguenza ad Internet il tutto rende molto più semplice poter monitorare ciò che quest’ultima sta riprendendo. Infatti è possibile farlo dal nostro computer o addirittura dal nostro cellulare, ovviamente anche a distanze piuttosto remote, in qualsiasi posto vi trovate. Nel caso di sistemi di sorveglianza leggermente più avanzati e possibile prevedere l’acquisto di un videoregistratore e di un hard disk che deve disporre di tutto lo spazio necessario per contenere tutte le registrazioni che verranno effettuate e nella qualità video da voi impostata.

Tranquilli il grosso è fatto, ora dovete solo posizionare la telecamera nel punto che avevate prestabilito e sì, potete farlo tranquillamente da soli. Non si tratta di procedure complicate ma al massimo di praticare un foro per far passare i cavi e il gioco è fatto. Finito? Da questo momento potrete controllare cosa succede all’interno della vostra casa anche semplicemente attraverso il cellulare.

videosorveglianza luoghi di lavoro

La videosorveglianza nei luoghi di lavoro è una questione abbastanza scottante, in quanto tocca diverse problematiche. Da un lato il proprietario o l’amministratore di un’azienda possono avere la legittima preoccupazione che il materiale conservato all’interno di uffici e ambiti lavorativi possa essere rubato o manomesso. Dall’altro lato c’è però la legislazione italiana, che vieta la possibilità di videosorvegliare i propri dipendente durante lo svolgimento delle loro mansioni quotidiane. C’è però da tenere presente che, previa autorizzazione, un’azienda può posizionare un impianto di videosorveglianza sul luoghi di lavoro, a patto di avvisare tutti i dipendenti, ed eventuali visitatori o clienti, e di non conservare il materiale audiovisivo per periodi superiori alle 48 ore.
L’impianto dovrà poi essere predisposto in modo particolare, con le telecamere e i sensori posti in luoghi a rischio, ad esempio nei pressi di un magazzino con materiale altamente pericoloso o molto costoso.
La predisposizione di un impianto di sorveglianza è oggi facilitata dalla presenza in commercio di interi impianti in kit, perfetti per essere installati in autonomia, senza la necessità dell’intervento di un professionista. Del resto telecamere e sensori di ultima generazione sono del tutto wireless, ossia senza cavi. Questo permette di evitare di doverli connettere alla rete elettrica aziendale. Il funzionamento è garantito dalla presenza di batterie a lunga durata, che andranno poi regolarmente verificate e sostituite.
Il cuore dell’impianto di videosorveglianza sui luoghi di lavoro è la centralina di allarme, che è in genere di dimensioni minime, in modo da poterla celare in luoghi non accessibili dell’azienda, come ad esempio dietro uno schedario. Anche le nuove centraline possono essere alimentate a batterie, anche se è comunque opportuno collegarle alla rete elettrica aziendale, per evitare che il loro funzionamento si fermi nei momenti di maggiore necessità, ad esempio durante la notte o nel fine settimana.
La centralina è munita anche di scheda SIM per poter accedere alla rete telefonica: in caso di intrusione effettua delle chiamate verso numeri preimpostati, inviando un messaggio precedentemente registrato.
Le telecamere devono essere posizionate nelle zone a rischio dell’azienda, ad esempio dove si trovano i macchinari più costosi. Non devono necessariamente essere connesse alla rete o alla centralina, perché il tutto avviene senza cavo. Sono disponibili in commercio anche telecamere particolarmente evolute, che inviano le immagini catturate direttamente tramite la rete internet, permettendone così la visione anche da remoto. Esistono telecamere munite di sensori in grado di rilevare la presenza di personale non autorizzato in aree protette, che attivano l’alalrme non appena qualcuno entra nel loro campo visivo.

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