PoE, l’acronimo di Power Over Ethernet, è una tecnologia all’avanguardia nota a tutti coloro che sono a contatto con le reti LAN. La tecnologia si è sviluppata a tal punto che al giorno d’oggi i PoE possono trovarsi direttamente integrati in alcune modelli di telecamera IP per la videosorveglianza. Queste telecamere, grazie ad un solo cavo ethernet, generalmente impiegato per l’internet ADSL, riescono ad assicurare l’alimentazione ed il segnale video.
Perché utilizzare la tecnologia PoE?
Per collegare alla rete i dispositivi, sono necessari almeno due tipi diversi di cavi: il cavo Ethernet, per il trasferimento dei dati, ed il cavo di alimentazione, necessario per installarli tramite la presa di corrente. Grazie all’utilizzo di questa tecnologia all’avanguardia, i dispositivi di rete, soprattutto le videocamere IP e le stampanti, hanno la certezza di poter contare su un’elevata flessibilità d’installazione.
Tra i vari strumenti di videosorveglianza muniti di alimentazione PoE, le telecamere hanno certamente un ruolo di primo piano. Non si può dire la stessa cosa per i NVR, dato che non riescono a supportare questa alimentazione. Attenzione solo ad un aspetto: al momento del cablaggio e dell’alimentazione del sistema di videosorveglianza con un solo cavo ethernet, occhio alle distanze, non esagerare!
Non possiamo, però, non sottolineare un fattore importante: l’integrazione con i PoE viene effettuata utilizzando apparati esterni, che purtroppo hanno la caratteristica di avere un prezzo decisamente elevato.
I vantaggi della tecnologia PoE.
Quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Innanzitutto, i costi di infrastruttura e di installazione diminuiscono drasticamente. Questo avviene perché non c’è bisogno né di prese elettriche addizionali né tanto meno di adattatori di corrente. Un unico cavo al posto di due. Per quanto gli edifici meno recenti e non adeguati per le infrastrutture di rete di ultima generazione, le barriere ambientali possono essere tranquillamente superate grazie alla semplicità di installazione dei collegamenti. Negli edifici più moderni, non occorrono interventi sulla rete elettrica per il semplice motivo che ci si affida all’infrastruttura IT già esistente con l’integrazione delle varie periferiche.
Altri aspetti a favore della tecnologia PoE possiamo trovarli nella maggiore estensione della rete wireless e cablata,. È, inoltre, più affidabile, grazie all’opzione RPS (Redundant Power Supply) che assicura il corretto funzionamento dei dispositivi anche a fronte di interruzione dell’erogazione di elettricità, un aspetto centrale nella videosorveglianza H 24. Questa opzione garantisce anche un controllo centralizzato, di vitale importanza per porre fine agli sprechi di energia.
Certo, il PoE ha dei limiti tecnici: a fronte dell’eliminazione della connessione PoE, si registra l’interruzione della connessione. Separare i connettori maschi e femmina causa poi bruciature sui contatti ed un accorciamento della durata di vita delle sue varie componenti.
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