I rilevatori di microspie e delle telecamere nascoste sono degli oggetti altamente tecnologici che aiutano le persone a rilevare la presenza sull’individuo di questi oggetti destinati allo “spionaggio”. Tali rilevatori servono per proteggere un’abitazione al suo intero e vengono montati in maniera fa-da-te in un punto preciso dell’abitazione. Da quel punto i rilevatori di microspie e di telecamere nascoste emanano dei segnali invisibili che interferiscono con il funzionamento di microspie e di telecamere nascosto, bloccandolo. Tali strumenti possono venire impiegati con successo nella bonifica dei luoghi lavorativi o quelli domestici. All’inizio esso scansiona l’area di lavoro rilevando, con un segnale luminoso e anche sonoro, la presenza di eventuali dispositivi nascosti nella sua area d’azione. Tali strumenti sono dotati dei filtri di sensibilità che permettono di categorizzare il segnale, restringendolo a un solo dispositivo, oppure espandendolo a più dispositivi.
Tra i vari dispositivi che possono venire facilmente bloccati dai rilevatori spiccano anche le telecamere a infrarosso, che subiscono l’azione di bonifica (ovvero vengono rese inutili). I rilevatori possono venire utilizzati con successo in modalità silenziosa, oppure attivando la vibrazione. In alternativa è possibile collegarli a delle cuffie che la persona interessata alla scansione porta sempre vicino con sé. Non appena un dispositivo proibito entrerà nella zona d’azione del rilevatore, ed ecco che scatterà il segnale nelle cuffie. Tali oggetti, per giunta, vengo spesso montati in quei negozi/ambienti/case in cui si vuole mantenere la massima privacy possibile evitando le riprese nascoste e così via. Le frequenze captate e quelle rese inutili possono essere le più diverse, spaziando per tutto il range delle frequenze importanti. Tali dispositivi, difatti, hanno spesso una frequenza di ricerca tra i 50 Mhz e i 6 Ghz. Perché il segnale non venga rilevato servirebbe, quindi, utilizzare dei dispositivi con frequenze molto minori o quelle molto più grandi.
Tutti i rilevati di microspie e telecamere nascoste sono dotate di un piccolo schermo a LED in modo che l’utente possa controllarne tutti i fattori (come il range di ricerca, per l’appunto). I rilevatori possono funzionare in ben due modi: alimentati da una batteria autonoma (che servirà ricaricare di tanto in tanto) oppure collegati direttamente al circuito elettrico dell’abitazione. In tal caso il funzionamento sarà continuo e potrà venire interrotto unicamente per causa della mancanza della corrente elettrica. Sempre in questo caso potrà essere impiegata la batteria, la cui durata dipende dalla sua potenza e dalle prestazioni offerte. Il prezzo dei rilevatori cambia a seconda di numerosi altri fattori.
Lascia un commento