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Videosorveglianza privacy

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Al giorno d’oggi porre dei limiti alla tecnologia è quasi impossibile, anche quando si parla di sicurezza. Videosorveglianza e privacy portano molto spesso privati e aziende a non seguire i principi stabiliti dal Garante per la Privacy.¶ Videosorveglianza comprende tutte quei sistemi per l’acquisizione d’immagini relative a persone identificabili in modo continuativo, I privati possono installare un impianto di videosorveglianza ai fini di tutelare persone e beni da possibili intrusioni, aggressioni, furti e rapine in casa. Coloro che usufruiranno di videocamere in aree private non necessitano inoltre di nessuna autorizzazione. Le norme cambiano invece nel caso dell’impiego di sistemi di videosorveglianza usati per riprendere aree pubbliche. Quali sono le leggi vigenti in questo caso?¶Ecco le norme da applicare nel caso dell’installazione di moderni sistemi di videosorveglianza:¶- Cartelli visibili: coloro che transitano nelle aree sorvegliate devono essere informati della presenza di una telecamera. I passanti devono infatti sapere che potrebbero entrare nel raggio di azione del sistema di videosorveglianza.¶ – Chiarezza delle informazioni: i cartelli utilizzati devono inoltre essere visibili quando il sistema è attivo in orario notturno. Se i sistemi impiegati per gli antifurti e per la sicurezza dei privati sono collegati alle forze di polizia, il cartello affisso deve contenere anche questa informazione (sul modello elaborato dal Garante).¶- Informazioni temporanee: i video registrati dal sistema di sorveglianza devono essere conservati per un periodo limitato, ovvero fino a un massimo di 24 ore.¶Se sei intezionato ad acquistare un impianto di allarme fai da te con integrato un sistema di videosorveglianza, dovrai tenere conto delle caratteristiche tecniche del prodotti che vuoi installare a casa tua: ¶- Hardware sistema di videosoverglianza: la scelta dell’impianto deve essere accurata e deve tenere conto delle finalità stesse del sistema di sicurezza. ¶- Impostazioni diritto all’oblio: ogni video presente nell’archivio dell’impianto di videosorveglianza deve essere rimosso entro 24 ore e, per questo motivo il sistema deve essere impostato sulla cancellazione automatica del materiale registrato allo scadere del tempo previsto. Inoltre il proprietario dei file deve proteggere il materiale archiviato da attacchi esterni causati dai pirati informatici.¶- Videocitofoni moderni: possono essere equiparati ai sistemi di videosorveglianza e non devono essere segnalati con un cartello se utilizzati da un singolo oppure da una famiglia con finalità personali.¶Il Garante della Privacy ha messo nero su bianco la possibilità da parte dei privati di installare telecamere – contro possibili aggressioni, furti, rapine, danneggimenti, atti di vandalismo, prevenzione incendi – infatti in questi casi – si possono installare telecamere senza il consenso dei soggetti ripresi, ma sempre sulla base delle prescrizioni indicate dal Garante.¶

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2 Comments

  1. Luciano

    Ho dotato la mia pizzeria di un sistema di videosorveglianza dopo che i ladri ci hanno provato due volte ad entrare di notte, ed ho dovuto segnalare la presenza di telecamere per via delle norme sulla privacy!

  2. marco

    è giusto, bisogna tutelare la privacy delle persone e allo stesso tempo garantire la sicurezza dei cittadini, anche se un equilibrio tra le due cose non è sempre facile..

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