il blog dedicato ai sistemi di videosorveglianza e antifurto

Category: Allarme (Page 10 of 10)

telecamere indirizzo IP

Ciao,

ti scrivo perchè vorrei ricevere consigli su quale telecamera acquistare:

mi occorre una telecamera che posso consultare ogni volta che voglio tramite il mio smartphone Apple e anche da internet.

Non sono molto pratico di congegni elettronici quindi desidero una telecamere indirizzo Ip facile da installare e configurare.

Grazie per il tempo che vorrai dedicarmi.

Francesco

Ciao Francesco,

fortunatamente anche su su internet puoi trovare un’ampia gamma di telecamere indirizzo IP!

Questo tipo di telecamera risponde perfettamente alle tue richieste visto che puoi interrogarle tramite un qualsiasi smartphone e chiaramente da internet.

Per la corretta installazione non ti allarmare visto che la procedura è estremamente agevole ed intuitiva.

Ora non ti rimane altro che sbizzarrirti con i particolati: ne esistono motorizzate, con o senza fili, sia da esterno che da interno.

Ciao, fammi sapere

Telecamere per uso domestico

In tante case italiane sono installati impianti d’allarme per difenderle da ladri e malintenzionati, la loro caratteristica è di emettere un suono molto forte nel momento in cui uno o più sensori rilevano un’anomalia: rottura del vetro, forzatura dell’infisso o del portoncino d’ingresso, ecc. Questi sistemi possono anche essere collegati alle Forze dell’Ordine attraverso un combinatore telefonico, in questo modo, allo scattare dell’allarme, Polizia o Carabinieri intervengono tempestivamente sul luogo. Ma questi sistemi, seppur affidabili, non lo sono mai al 100%. Può capitare, infatti, che ci siano falsi allarmi o che i sensori non funzionino per una scorretta manutenzione o per altre cause meno evidenti.

Se si è lontani da casa, dunque, un sistema d’allarme non basta, è necessario un controllo costante sull’abitazione che ci permetta di capire cosa sta effettivamente accadendo all’interno. Questo tipo di controllo può darlo solo un sistema di videosorveglianza che, tramite telecamere, riprende h24 stanze e ambienti interni. Ma il vero vantaggio della videosorveglianza sta nella possibilità, qualora contemplata dal sistema, di controllare la situazione in tempo reale grazie a internet e a un computer o uno smartphone.

Grazie alle telecamere, poi, si tiene l’abitazione al sicuro dai ladri e si ha modo di controllare animali domestici o persone anziane che vivono la casa soli per molte ore al giorno.

Le telecamere per uso interno sono disponibili in vari modelli e in diverse fasce di prezzo, si possono acquistare ottimi prodotti a prezzi ragionevoli, soprattutto perché, non essendo destinate all’esterno, non sono dotate di involucri di protezione costosi. Inoltre, le telecamere per interni non hanno bisogno di zoom particolari perché gli ambienti da controllare sono circoscritti e mai troppo ampi – gli obiettivi consigliati sono i grandangoli fissi che inquadrano tutto l’ambiente. Per gli stessi motivi non servono altissime risoluzioni, che di solito fanno lievitare i prezzi delle telecamere.

Le telecamere più usate in ambito domestico sono quelle digitali, da collegare alla rete internet; si chiamano telecamere IP e permettono di essere consultate anche da remoto. La loro connessione alla rete avviene attraverso una rete LAN o direttamente su un router-modem.

Se in casa si usano più telecamere, è opportuno avere un’unità centrale che elabori e selezioni i segnali delle diverse telecamere; di solito questa unità prende il nome di DVR, ossia Digital Video Recorder, e nei grandi impianti è usato anche per la registrazione e l’archiviazione delle immagini.

In commercio sono disponibili kit di videosorveglianza da installare in autonomia, ma in alcuni casi si possono avere delle difficoltà nel collegamento delle telecamere in rete, a tal proposito è necessario sapere che ogni telecamera deve avare una propria connessione LAN e un collegamento per l’alimentazione elettrica. Se si vogliono, invece, dimezzare i cavi da usare, si possono usare telecamere PoE, ossia Power over Ethernet. Un’altra valida alternativa, sono le telecamere e i DVR wireless, in questo caso non c’è bisogno del cavo LAN, ma solo di quello dell’alimentazione.

Telecamera a Riconoscimento Facciale con Allarme via Internet

QIcam è il futuro della videosorveglianza.

E’ una gamma di telecamere IP wifi con diverse tecnologie intelligenti quali: riconoscimento facciale e persone, visione FULL HD, rilevamento rumori violenti e pianto bambini, sensore di movimento smart regolabile, audio bidirezionale, registrazione eventi in locale e su cloud remoto, angolo di copertura molto ampio, visione notturna in HD (con infrarossi invisibili).

Non è la solita telecamera ma un vero sistema integrato che consente di rendere la videosorveglianza più intelligente, meno invasiva e più efficace.

Quando qualcuno le passa davanti Qicam lo riconosce e invia il suo nome al nostro smartphone. Inoltre ci avvisa anche se “vede” uno sconosciuto. Un po’ come avviene con gli antifurti con telecamere Ip. In questo modo possiamo sempre sapere chi entra in casa. L’app disponibile per Android, e Apple Ios fa vedere una schermata con le istantanee di tutti coloro che sono in casa. Quelli riconosciuti dal sistema avranno il loro nome sotto, e possiamo personalizzare gli avvisi per ogni individuo presente. Vedrete un punto interrogativo sopra la fotografia di ogni persona sconosciuta. Il sistema avvisa quando il sensore rileva il movimento di uno sconosciuto, distinguendolo dal passaggio di un animale per evitare i falsi allarmi.

Niente paura: la nostra privacy viene comunque rispettata. Possiamo impostare i parametri personalizzati per ogni componente della famiglia scegliendo se vogliamo archiviare i filmati che lo riguardano e inviare o meno le notifiche di ingresso.

 

QiCam è dotata di slot per scheda micro-SD ma può anche registrare su un cloud remoto. La videocamera è facile e veloce da configurare ma allo stesso tempo sicura: i dati vengono protetti da un algoritmo simile a quelli “blindati’ utilizzati dalle banche. Per utilizzare la camera basta scaricare l’applicazione gratuita dallo store di Apple o Google Play. L’obiettivo grandangolare da 150 gradi fornisce una copertura panoramica mentre la visione notturna è garantita dal piccolo LED ad infrarosso.

La telecamera QICam può funzionare da sola e come utilissimo compendio ad uno dei nostri sistemi di allarme Siqura.

Si configura facilmente sul proprio wifi. Guarda le immagini in tempo reale in streaming e i video registrati dal tuo smartphone, tablet o PC. (App disponibile gratuitamente)
I prodotti QiCam sono disponibili sul sito casasicura.it

Antifurto Casa e Videocamere Ip come possono essere utilizzate

Un sistema di allarme per la casa è oggi ampiamente utilizzato per garantire sicurezza contro furti ed intrusioni. Questi impianti sono venduti in kit oppure montati da professionisti del settore che li installano personalizzandoli sull’ ambiente da proteggere. Oggi andremo alla scoperta del loro funzionamento e di come possono essere integrati con le telecamere di sorveglianza per aumentare il livello di sicurezza e protezione.

La tecnologia in questi anni ha fatto parecchi passi in avanti, parallelamente sono anche scesi i prezzi, un buon antifurto per la casa, ma anche per un piccolo ufficio o magazzino, oggi costa tra i 1000 ed i 2000 euro. Ovviamente il prezzo è influenzato dalla quantità dei componenti installati e dalla loro qualità, ma andiamo con ordine.

antifurto casa con telecamere di sorveglianza

I componenti principali di un antifurto per la casa:

  • centralina: rappresenta il cuore dell’ impianto a cui si collegano gli altri componenti dell’ allarme connessi in maniera filare oppure wireless. Si installa all’ interno dell’ abitazione, spesso vicino all’ ingresso principale, e da qui si attiva e disattiva con codice l’antifurto. Con la centrale comandiamo anche le varie zone, possiamo decidere di attivare e disattivare la protezione su alcune stanze o ambienti. Ad esempio di notte possiamo attivare la protezione del giardino ed escludere quella interna.
    Le centrali comunicano con il mondo esterno attraverso il combinatore GSM, una schedina connessa al telefono di casa o che utilizza una normale Sim card per inviare messaggi vocali o sms a dei numeri preimpostati quando scatta l’antifurto. I nuovi modelli possono essere anche gestiti in remoto da Internet attraverso protocollo IP.
  • Sirena: si installa all’esterno ed avvisa in maniera acustica e visiva quando la casa è sotto attacco. Il suono  molto potente tanto da sfiorare i 100 db a 3 metri di distanza, serve per avvertire i vicini e mettere in fuga i ladri.
  • Sensori di allarme: altra parte fondamentale in un impianto: i rilevatori Pir “vedono” a distanza la variazione di calore in una stanza. Un corpo umano emette calore, quando qualcuno si muove all’ interno dell’ area sorvegliata dai sensori, questi inviano un avviso di allarme alla centrale. Possono essere installati all’ interno ma anche all’ esterno e sono resistenti agli agenti atmosferici.
  • Barriere a raggi infrarossi e contatti magnetici: le prime si mettono in giardino o nei campi. Due sensori posti uno di fronte all’ altro, quando attivati, creano un raggio invisibile che se valicato fa scattare l’allarme. I contatti magnetici si installano su porte e finestre e “scattano” quando vengono aperte le ante.

La configurazione base di un antifurto sopra descritta può essere “arricchita” con un sistema di videosorveglianza. Si possono aggiungere tante telecamere quante se ne ha bisogno. Ognuna di essa si collega alla centralina oppure direttamente al router internet di casa via wifi.

Queste piccole camere Ip dotate di sensore di movimento rimangono in funzione quando l’allarme è attivato. Sostituiscono il lavoro di un rilevatore oppure lo integrano. Quando un intruso si muove all’ interno dell’ area protetta, inviano direttamente un alert al proprietario via sms, mail oppure tramite app dedicata. Sullo smartphone riceveremo le informazioni dell’ intrusione e anche , se configurata, un’immagine scattata nel momento in cui è partito l’allarme. Avremo la possibilità ora di vedere le riprese in tempo reale della zona e anche l’audio, visto che molti modelli sono dotati di microfoni.

Alcune possono essere anche gestite autonomamente ci sono infatti videocamere che si controllano con smartphone in maniera semplice ed autonoma.

Le telecamere Ip più avanzate, quelle dotate di motore, permettono anche la rotazione e lo zoom su zone specifiche. Come avete visto quindi antifurto e videosorveglianza possono andare a braccetto e collaborare insieme per incrementare il controllo di una casa, ufficio, negozio o magazzino.

Se abbiamo anche necessità di registrare e archiviare tutte le riprese effettuate dalle telecamere, pensiamo ad esempio al controllo di un luogo di lavoro (previa autorizzazione per la videosorveglianza) o di zone sensibili, possiamo acquistare un Network video recorder dotato di hard disk che conserverà tutti i video in maniera automatica.

Sul mercato ci sono kit già pronti con videocamere e NVR, ad esempio quello di Foscam, oppure possiamo acquistarle singolarmente. I prodotti top sono quelli di Sony, Panasonic, Arecont, Axis, quelli economici-medi D-Link, Logitech, Vivotek. I prezzi partono da 70-90 euro per i modelli base fino ad arrivare a 1000 euro per telecamere professionali che riprendono in fullhd.

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